domande sorgono spontanee come un flusso di desideri irrefrenabili. Si assiste allo scorrere inesorabile senso del tempo e delle parole. Ma niente è meno del momento presente se con tale termine si identifica il limite indivisibile che separa il passato dal futuro.

Citando gli altri citiamo noi stessi (Julio Cortázar)

Può un muro bianco e grigio illuminato da un neon essere la risposta ad una domanda?

Eppure è strano che ciò che vince non è sempre ciò che rappresenta il meglio. E parimenti è strano che a volte venga scelto il peggio perché non si conosce il meglio.

E questa è la fine del viaggio.